Alla fine della Fiera (dati sul mercato del libro) – 2

Alla fine della Fiera del Libro di Torino me ne torno a casa con quattordici nuovi libri. Sono perlopiù libri di piccole case editrici. Ho girato infatti prevalentemente tra gli stand dei piccoli.
La produzione dei grandi editori la posso ritrovare ogni giorno spaparanzata nella mega-librerie della mia città. Le pubblicazioni degli editori minori, invece, stanno di solito nascoste negli scaffali o, spesso, non arrivano neanche nelle librerie che frequento.
 
In conclusione, ho comprato:
  • Balene Bianche di Sabrina Campolongo. Michele di Salvo Editore. Sette intensi racconti;
  • Come scrive un giallo di Patricia Higsmith. Minimum fax. Teoria e pratica della suspence spiegata da una delle più famose gialliste americane;
  • Elementi di tenebra di Andrea Carlo Cappi. Alcràn edizioni. Un manuale di scrittura thriller;
  • Sulla scena del crimine: CSI all’italiana di Chiara Guarascio. Edizioni il Molo. È quasi un manuale di criminalistica che spiega le vere procedure adottate dalle forze dell’ordine italiane. L’autrice ha anche un interessante blog di criminologia ;
  • Lama e trama 4 di vari autori, tra cui Lucarelli e Bernardi. Zona. È la quarta antologia che raccoglie i racconti premiati nel 2006 dal concorso letterario della città di Maniago dedicato ai coltelli;
  • L’ultima stoccata di J.P. Rossano. Edizioni il Molo. Giallo con protagonista un detective privato ex schermidore scritto da un esordiente torinese sotto pseudonimo;
  • Delitto dell’aquila nera di Achille Saccapani. Zona. Fantathriller ambientato a Genova nel 2001 nel corso del G-8;
  • Memorie di un cuoco di un bordello spaziale di Massimo Mongai. Robin edizioni. Secondo capitolo delle avventure di un cuoco spaziale;
  • L’allenatore errante di Leoncarlo Settimelli. Zona. È la biografia di Ernest “Egri” Erbstein, l’allenatore ebreo ungherese del grande Torino, che morì con i suoi giocatori a Superga, vincitore del 44° Premio Selezione Bancarella Sport 2007 e del PREMIO E.I.P. SPORT PER I DIRITTI UMANI;
  • Oltre la gelida condanna di Augusto Lunardini. Edizioni il Molo. Secondo romanzo che parla del Dottor Carlus Randi, medico ingiustamente imprigionato in un carcere di massima sicurezza sotterraneo su un pianeta ricoperto di ghiaccio;
  • Il mistero della scomparsa dei Settantadue Confratelli di Fabrizio Gadoni. Robin Edizioni. La storia di un bibliotecario che si avventura nelle viscere della sua biblioteca situata in una antica chiesa sconsacrata e risolve un mistero avvenuto nel 1766;
  • Una storia d’annata di Loredana Squeri. Zona. Cinque racconti gialli;
  • La scomparsa dei fatti di Marco Travaglio. Il Saggiatore. Così, tanto per arrabbiarmi un altro po’;
  • Svaniti nel nulla di Paco Ignacio Taibo II. Il Saggiatore.Un romanzo con protagonista l’investigatore Héctor Belascoaràn Shayne, brutto ed orbo.
 
Nel complesso, tanti libri di genere (si riaffaccia anche la fantascienza, dopo vari anni di lontananza) e alcuni libri da cui spero di imparare qualcosa (anche se, a dire il vero, da tutti i libri imparo qualcosa).
 
Ma oltre al sopracitato paio di chili di libri me ne torno dalla Fiera anche con qualche interessante informazione sullo stato dell’editoria italiana.
 
Segue…

Informazioni Sergio Calamandrei
Scrivo: vedi www.calamandrei.it Ho pubblicato due romanzi, un saggio e vari racconti che nel complesso formano il Progetto SESSO MOTORE ( www.calamandrei.it/sessomotore.htm ). Oltre a ciò, vari altri racconti. scrivere@calamandrei.it

11 Responses to Alla fine della Fiera (dati sul mercato del libro) – 2

  1. CristinaFlo says:

    paco ignacio taibo III lo conosco! mah sull’editoria italiana non so nulla, non posso pronunciarmi, Però le case editrici piccole sono spesso le più interessanti…

    "Mi piace"

  2. scriverecala says:

    Cara Cristina, se seguirai i prossimi post di “Alla fine della fiera”, alla fine diventerai una vera esperta di editoria … (o quasi).

    "Mi piace"

  3. CristinaFlo says:

    di sicuro lo farò! per ora vado a vedermi i link….

    "Mi piace"

  4. munk says:

    meno male che esiste Technorati sennò chi sa quando avrei visto questo post! Sono Chiara, autrice di “Sulla scena del crimine ecc.” e ci tengo molto a sapere cosa ne pensi! Qui sono loggata col mio blog “faceto”, ma mi puoi contattare su quello serio o scrivendo a info@crimine.net. Chiara.

    "Mi piace"

  5. katiuccia says:

    ti chiederò dei libri in prestito, allora. condividiamo la giallistica e la fantascienza, Sergio…oltre che le operazioni sul capitale

    "Mi piace"

  6. Ciao vagando per la rete ho scovato il tuo blog ed ho scoperto che al Salone di Torino hai acquistato il mio libro (L’ultima stoccata) appena lo avrai letto scrivimi sono curioso di sapere i tuoi commenti e le tue critiche. Buone letture. JP Rossano (info@jprossano.com)

    "Mi piace"

  7. biancabalena says:

    So che allo stand del mio editore organizzano, praticamente a ogni Fiera, ogni giorno, un momento happpy hour : aperitivo offerto (ma forse quello solo a Torino…) e libri al 50%. Spero che tu sia fortunosamente sopraggiunto in una di queste occasioni. (io me ne sono dimenticata…)
    In ogni caso mi sa che con i romanzi non si diventa ricchi, caro Sergio. Ma non dirlo a mio marito, che mi lascia scrivere senza disturbarmi nella convinzione che quando sarò famosa gli comprerò una Harley ! 😉

    "Mi piace"

  8. scriverecala says:

    @ Chiara e J.P. Rossano (e anche Sabrina, naturalmente). Non appena avrò finito di leggere i vostri libri sarò lieto di darvi le mie impressioni.

    Oltre al piacere della scoperta, c’è un altro vantaggio nel comprare libri di autori non superaffermati: si possono avere rapporti diretti con gli scrittori, e ciò mi piace molto.

    @Sabrina. Allora, mi raccomando, non far leggere a tuo marito il post che segue questo…

    @kat, in effetti la schiera dei miei libri (letti e da leggere) si sta ingrossando a dismisura; potrei aprire una piccola biblioteca.

    "Mi piace"

  9. munk says:

    senti, nell’improbabile ipotesi che io mi “superaffermi”, se dovessi interrompere il rapporto diretto con i lettori significherebbe una cosa sola: che non valgo una cicca e che ho paura di sentirmelo dire.
    @JP: o schermidore, anche qui ci si ritrova!!!!!!

    "Mi piace"

  10. @ Chiara JP è in ogni dove…….:)))

    @ Cala il rapporto diretto è importante direi fondamentale, sarebbe bene che gli scrittori affermati, pur non potendo magari materialmente scambiare mail con tutti i lettori, non si estraneino dal mondo e sopratutto da chi li legge

    "Mi piace"

  11. paoloc66 says:

    Buongiorno, sono nuovo in questo blog e mi scuso se non mi tengo troppo in tema ma da lettore accanito (come tutti Voi) la mi richiesta è semplice: sarei grato ad ognuno di Voi se mi segnalaste le cose più interessanti (preferibilmente narrativa o storia) che avete letto negli ultimi tempi. Sono uno dei pochi italiani che adora leggere ma non ha velleità letterarie proprie. Grazie.

    "Mi piace"

Lascia un commento